Prestazioni PET, Accordo tra Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio e Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini

La convenzione, che sarà siglata stamane, consentirà al nosocomio regionale di erogare al Policlinico queste prestazioni specialistiche, fondamentali per la diagnosi dei tumori

È stato raggiunto un importante accordo tra l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini per la gestione congiunta delle prestazioni di PET, la cui domanda è molto alta nell’area centro. A darne notizia il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, Francesco Procopio.

 

“L’Azienda Pugliese-Ciaccio infatti non possiede una PET e sinora si è avvalsa di una PET su mezzo mobile, a noleggio. La convenzione, che sarà siglata stamane, consentirà al Pugliese di erogare queste prestazioni specialistiche, fondamentali per la diagnosi dei tumori, presso il Policlinico Universitario di Germaneto – spiega Procopio -.  Tale soluzione organizzativa rappresenta un importante traguardo ed un ulteriore passo nel percorso, da tempo tracciato ed oramai alle battute finali, di integrazione tra le due Aziende Ospedaliere che vedrà nascere uno tra i più importanti poli assistenziali del meridione”.

“In base all’accordo, infatti, sulla medesima macchina (la PET del Mater Domini) e nei medesimi locali di Germaneto si alterneranno le 2 equipe sanitarie guidate di Medicina Nucleare guidare dal Prof. Cascini per l’AOU Mater Domini, e dal dottor Puntieri dell’AO Pugliese-Ciaccio”, continua la nota del commissario straordinario.

“La conclusione dell’accordo, immaginato da molto tempo, ha subito una accelerazione con l’entrata in vigore del D.Lgs. 31 luglio 2020, n.101 che ha profondamente innovato la disciplina in materia di protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione a radiazioni ionizzanti e, conseguentemente, ha variato il relativo regime autorizzatorio prevedendo l’obbligo per il soggetto che esercita impianti che comportano l’impiego di radiazioni ionizzanti di dotarsi, entro il 27/08/2022, della prevista autorizzazione”.

“Pertanto, dallo scorso 28 agosto l’AOPC, non potendo ottenere l’autorizzazione ‘in proprio’ in quanto non proprietaria di alcuna PET, avrebbe dovuto sospendere le prestazioni di PET. L’accordo ha invece evitato la sospensione dell’attività consentendo all’Azienda Pugliese-Ciaccio di avvalersi dell’autorizzazione posseduta dal Mater Domini – conclude il commissario straordinario Procopio -. Grazie alla Convenzione stipulata tra Francesco Procopio, Commissario dell’Azienda Pugliese-Ciaccio, e Vincenzo La Regina, dell’Azienda Mater Domini, le prestazioni di PET non subiranno alcuna contrazione poiché l’equipe del dottor Puntieri potrà effettuarle, a favore dei pazienti già prenotati dal Pugliese, a Germaneto presso la struttura messa a disposizione dal Mater Domini”.