Catanzaro Calcio, via agli sbarchi prima delle entrate

Elezaj, Lame, Nikolopoulos, Posocco e Ciccone ai saluti. Attesa per Furlan. Saranno almeno due per reparto i nuovi innesti dal mercato


In attesa dell’apertura ufficiale del mercato, che certamente porterà novità sostanziali nell’organico della prossima stagione, e dell’ultima parola di Furlan circa la proposta di rinnovo biennale formulata nelle scorse ore dal diesse Logiudice, in casa Catanzaro è tempo di check-out, di sbarco dalla nave, per chi non ha convinto nella stagione già conclusa. 

AI SALUTI – Cinque gli armadietti pronti a svuotarsi negli spogliatoi di Giovino: quelli dei giovani Lame e Nikolopoulos – che con le aquile hanno raccolto la miseria di centottantadue minuti in coppia, il primo quasi sempre nella lista degli indisponibili – ma anche quello di Elezaj – che ha accarezzato, dopo l’infortunio di Golubovic, la possibilità di fare il titolare fisso salvo poi retrocedere nuovamente a secondo per qualche scivolone di troppo e l’arrivo del più sicuro Furlan. A loro si aggiungono anche il ventitreenne Posocco – un gol in Coppa Italia ad ottobre con il Rende, un impiego con il contagocce e un contratto che seppur biennale si interromperà a fine giugno – e il numero due Ciccone che di reti in giallorosso ne ha segnate cinque da settembre scorso calando vistosamente però alla distanza. A tutti la società avrebbe fatto pervenire il foglio di via comunicando la volontà di non proseguire il rapporto nella stagione quasi all’orizzonte. 

IN ATTESA – Per gli altri capitoli, come detto, si resta in attesa e quello relativo a Furlan dovrebbe essere il primo nodo a sciogliersi. Il club aspetta di conoscere le intenzioni del portiere e vorrebbe evitare il dilatarsi dei tempi per non trovarsi poi spiazzato sul mercato: tra il weekend e i primi giorni della settimana prossima la questione dovrebbe chiarirsi. Poi si affronterà tutto il resto, dalla posizione ancora in forse di qualcuno all’aspetto entrate, con l’obiettivo di mettere a disposizione di Auteri almeno due nuovi elementi per reparto.