Catanzaro Calcio, mercato: dopo gli approcci è tempo di passare ai fatti

Al via la campagna trasferimenti anche per la società del presidente Noto. L'obiettivo da perseguire: al ritiro con la rosa quasi completa

Più informazioni su

Dagli approcci agli affondi con una promessa da rispettare : «arrivare al ritiro con il 90% dell’organico a disposizione». E’ scoccata “l’ora x” per il Catanzaro, il momento di passare dalle parole ai fatti trasformando le buone intenzioni e le trame tracciate nelle scorse settimane in innesti concreti, in contratti parlanti. Da oggi sarà possibile farlo vista l’apertura ufficiale del mercato.

E già nelle prossime ore dovrebbero arrivare i primi annunci relativi alle operazioni meno complesse, aperte e facilmente chiuse dal diesse Pelliccioni su input di Calabro. Welbeck è un esempio: sarà giallorosso a titolo definitivo dopo la scadenza a Catania.

Anche l’affare Tentardini rientra tra queste pratiche e non dovrebbe essere l’unica operazione condotta sull’asse con Teramo. Un contatto c’è stato infatti anche con Francesco Bombagi – anche a lui offerto un biennale interessante, vinta la concorrenza di Avellino e Palermo – e si sarebbe aperto anche un ragionamento su Domenico Mungo, ex Cosenza già in passato accostato alle aquile.

Altre operazioni sono già state abbozzate sulla rotta che conduce a Bari. Perché interessano e non poco anche Eugenio D’Ursi e Pietro Cianci: il primo un eventuale cavallo di ritorno che tanto bene ha fatto in giallorosso in passato – miglior marcatore in una sola stagione dell’era Noto, plusvalenza sonante per le casse societarie al momento della cessione al Napoli – il secondo punta centrale di raccordo, un’occasione in uscita che si potrebbe cogliere.

Per il campano il discorso potrebbe svilupparsi sulla base di un prestito – ha ancora due anni di contratto con gli azzurri – per l’ex Potenza – inseguito anche dal Palermo – invece sul titolo definitivo. Questo anche come forma di cautela in attesa di capire se l’oggetto del desiderio principale del mister Michele Vano sarà o meno raggiungibile: la proposta al Verona è un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione ma su di lui si sono accesi anche i fari del Pescara.

Ad ore dovrebbero poi sciogliersi anche i nodi relativi al trittico ex Cosenza: per Legittimo pare esserci ottimismo – biennale – e sembrano salire anche le quotazioni di Petrucci; stabili ed ancora troppo tiepide invece quelle di Sciaudone. Da oggi il via. Con diciannove giorni per rispettare le promesse.

Più informazioni su