Avellino-Catanzaro: due volti e mille emozioni. Aquile rimontate fino al 2-2 finale. Ora in diretta Studio giallorosso

In rete Sounas e Biasci nelle prime battute, rimontano Gambale e l'ex Kanoute. Iemmello fallisce un rigore nel recupero

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    AVELLINO-CATANZARO 2-2
    MARCATORI
    : 4′ pt Sounas (C), 9′ pt Biasci (C), 15′ st Gambale (A), 35′ st Kanoute (A).
    AVELLINO (4-3-1-2): Pane; Rizzo, Aya (1′ st Moretti), Illanes, Tito; Franco (1′ st Matera), Dall’Oglio, Casarini (30′ st Garetto); Russo; Trotta (24′ st Kanoute), Murano (35′ pt Gambale). A disp.: Forte, Auriletto, Ricciardi, Zanandrea, Maisto, Micovschi, Ceccarelli, Guadagni. All.: Rastelli.
    CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Scognamillo, Brighenti, Martinelli; Vandeputte, Ghion (20′ st Pontisso), Sounas (42′ st Welbeck), Verna, Tentardini (21′ st Katseris); Biasci (21′ st Cianci), Iemmello. A disp.: Sala, Rizzuto, Fazio, Gatti, Mulé, Cinelli, Katseris, Pontisso, Curcio. All.: Vivarini.
    ARBITRO: Sig. Stefano Nicolini della sezione di Brescia.
    NOTE: Angoli: 3-4. Recuperi: 1′ pt, 4′ st. Al 51′ st, Pane (A) para un rigore a Iemmello (C).

    Dominanti nel primo tempo, alle corde nella ripresa. Il Catanzaro torna da Avellino con un punto e l’amaro in bocca dell’occasione persa. Giallorossi in doppio vantaggio rimontati da due subentrati nell’Avellino, Gambale, l’ex Konoute la potrebbe raddrizzare negli ultimi secondi con Iemmello ipnotizzato nel rigore che avrebbe cambiato nuovamente la storia del match.

    La cronaca Vivarini non risparmia i diffidati almeno all’inizio. Giallorossi in campo, al netto di infortunati e indisponibili, con la formazione titolare con Brighenti in difesa e Biasci terminale offensivo insieme a Iemmello. Rastelli punta su in avanti su Trotta e Murano.

    Avvio sprint per le Aquile che già al secondo si rendono pericolose con Biasci pescato in area da Sounas, l’attaccante ex Padova colpisce il palo. E’ già la prova generale del vantaggio che arriva un minuto dopo con Sounas, da lui una conclusione angolata che batte Pane. L’Avellino accusa subito il colpo e i giallorossi raddoppiano poco dopo, esattamente al minuto nove. Iemmello serve Sounas che si trova davanti un Pane provvidenziale, ne segue un batte e ribatti con Biasci lesto ad insaccare dopo il doppio salvataggio dell’estremo difensore campano. Irpini tramortiti fanno fatica a reagire, si scuotono a metà frazione ma il realtà si rendono pericolosi solo al minuto 32 con una conclusione di Murano deviata in corner dal Fulignati, alla centesima tra i professionisti. Prima e dopo ancora Catanzaro Iemmello in due occasioni, con Tentardini e Sounas.

    Parte con altro piglio la squadra di casa nel secondo tempo. Due cambi e un atteggiamento propositivo sin dalle prime battute. Al nono e al dodicesimo due brividi per i tifosi giallorossi, giunti in 500 in Irpinia. Prima un colpo di testa di Moretti su azione di calcio d’angolo di Russo, poi con lo stesso Russo che batte di poco a lato.

    Il Catanzaro è un’altra squadra in peggio rispetto alla prima frazione e l’Avellino fa la partita e la riapre con un guizzo del nuovo entrato Gambale poco dopo quarto d’ora. Si scuote poco dopo con una conclusione di Iemmello poco istanti prima dell’errore di Verna che mette Gambale in condizione di pareggiare, cio mette una pezza Scognamillo.  Rastelli mette dentro anche Kanoute che al 25esimo per poco non batte Fulignati con un tiro al volo su assist di Tito. Ma ci riesce poco dopo la mezz’ora ed è ancora Tito a servirlo. Il classico gol dell’ex e rimonta compiuta. Sui titoli di coda le Aquile però potrebbero tornare avanti. Ingenua gomitata di Llanes (rosso) su Cianci, rigore per il Catanzaro che Iemmello fallisce nei minuti di recupero. Finisce 2-2.

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