Catanzaro, contro la Cremonese un match ‘piccante’ e rivelatore

Giallorossi e grigiorossi hanno iniziato la stagione a rilento: domani una sfida indicativa. Caserta con D'Alessandro e Compagnon; Stroppa senza sei e una coperta corta dietro

Più informazioni su

Definirlo un match “piccante” sarebbe fin troppo facile visto i tanti temi che gli ruoteranno attorno – dal ritorno di qualche fresco ex alla memoria dell’ultimo playoff – e dell’atmosfera che finirà inevitabilmente per condirne le fasi, alla luce anche dell’aria che per tutto il weekend si respirerà in città. L’aggettivo più calzante per descrivere Catanzaro-Cremonese però potrebbe essere un altro: “rivelatore”, visto che da esso entrambi gli ambienti attendono risposte e che proprio i suoi novanta minuti – calcio d’inizio ore 20.30 – potrebbero aiutare a delineare gli orizzonti stagionali di ambedue le formazioni.

La regina indiscussa del mercato estivo che sfida il del principe della rivoluzione: nessuno dei due con un’identità definita ancora, tutti e due protagonisti di un inizio al di sotto delle aspettative, e con l’obbligo di dimostrare qualcosa in più a suon di gol e di risultati. Un boccone parecchio sapido, senza dubbio. Che di indicazioni utili – a Caserta come a Stroppa, ma soprattutto alle due piazze ed al campionato in generale – certo ne darà. Quasi novemila – 8468 è il dato onnicomprensivo della prevendita – le presenze attese sugli spalti; dal club la raccomandazione ai tifosi ad evitare a fine partita lo scavalcamento delle barriere e l’accesso sul rettangolo di gioco.

QUI GIALLOROSSI – Il tecnico delle aquile lo ha detto apertamente nella conferenza stampa della vigilia: l’intenzione è quella di «giocare a viso aperto» al della differenza con l’avversario. Per questo è da escludere un Catanzaro arroccato dietro e sulla difensiva: D’Alessandro e Compagnon saranno gli esterni del tridente dietro Pittarello con Iemmello qualche passo indietro ad ispirare. Bonini terzino è una scelta di duttilità in caso si rendesse necessario un passaggio ad un assetto a tre davanti a Pigliacelli; il ballottaggio è più in mediana dove Pompettibe Coulibaly – in assenza di Pontisso – si giocano la maglia da titolare.

QUI GRIGIOROSSI – Non meno chiare dall’altra parte sembrano essere le idee di Stroppa che per la sfida sarà costretto a rinunciare allo squalificato Lochosvhili, agli infortunati Buonaiuto, Ceccherini, Ravanelli e Bonazzoli oltre che agli influenzati Nasti e Majer. «Ci aspetta una partita difficile, su un campo difficile, in un ambiente stimolante che ci deve dare le giuste motivazioni – ha sottolineato il tecnico, pronto a varare un 3-5-2 d’emergenza con l’ex Vandeputte probabilmente dal primo minuto come mezzala – Gli episodi, le palle sporche i contrasti faranno la differenza e dovremo essere determinati e concentrati, giocando con personalità fino alla fine». La coperta corta in difesa obbligherà a delle scelte: Sernicola, Bianchetti ed Antov sembrano i favoriti; l’altro tema è la possibilità di schierare Johnsen dall’inizio sull’esterno ma è una candidatura al momento non troppo forte, che solo domani verrà pesata in via definitiva. Davanti, con De Luca, ci sarà Vasquez.

NUMERI – Da dove si ripartirà è noto: dall’incrocio del “Ceravolo” del maggio scorso che con le reti di Tsadjout e Ciofani, Biasci e Brignola (2-2), rappresentò il primo tempo della doppia semifinale playoff per la A. La vittoria delle aquile sui lombardi manca dal novembre ’83 – 1-0, Marino; con lo stesso risultato i grigiorossi si imposero nel dicembre ’88 grazie a Bivi fissando a tre le vittorie conquistate in esterna contro le aquile nella loro storia. Quindici in tutto i precedenti: cinque i successi dei padroni di casa e sette i pareggi. Arbitro della sfida sarà il signor Pezzuto di Lecce – lo stesso della vittoria delle aquile sul Bari dello scorso anno (2-0) – con Fontemurato e Votta assistenti, Turrini quarto ufficiale, Baroni e Nasca al VAR. Il fischietto pugliese è stato designato oggi per la sfida in sostituzione del collega Piccinini.

CATANZARO (4-2-3-1): Pigliacelli; Situm, Brighenti, Antonini, Bonini; Petriccione, Pompetti; Compagnon, Iemmello, D’Alessandro; Pittarello. All. Caserta.

CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Sernicola, Bianchetti, Antov; Zanimacchia, Collocolo, Castagnetti, Vandeputte, Quagliata; Vazquez, De Luca. All. Stroppa

Più informazioni su