Il Catanzaro pensa a Salerno: Pontisso c’è, preoccupa Iemmello

Per un recupero che fa tirare un sospiro di sollievo, il dubbio di uno stop che invece un po’ di ansia la fa venire. Non è ancora entrata nel vivo la settimana del Catanzaro verso Salerno – sabato una sgambata defatigante dopo la Cremonese, poi due giorni di riposo assoluto per il gruppo che si ritroverà domani a Giovino – ma già lì sembra battere la testa dei giallorossi obbligati a centrare un pronto riscatto dopo l’ultimo scivolone e ad offrire risposte concrete non solo dal punto di vista del risultato ma anche della prestazione.

All'”Arechi” non si potrà sbagliare: questo è più o meno chiaro a tutti se si vorranno allontanare davvero spettri di ribaltoni e critiche. Sarà importante poter contare sull’apporto di tutti per uscire da un tunnel e manna dal cielo in questo senso può considerarsi il recupero dell’elemento sin qui più brillante della mediana, del cecchino andato a bersaglio nelle più convincenti prove di questo avvio, contro Sassuolo e Carrarese.

Gli esami strumentali di controllo svolti nella mattinata di oggi hanno infatti restituito esiti incoraggianti per Simone Pontisso che potrebbe dunque tornare a disposizione di Caserta per la traferta in casa dei granata, in anticipo rispetto alle previsioni dopo la lesione muscolare di primo grado al retto femorale della gamba sinistra.

Averlo sarebbe importante anche per ridisegnare un po’ l’assetto della zona centrale e magari favorire il passaggio ad un assetto più sostanzioso in mezzo; a far da contraltare in negativo ci pensano invece le condizioni di capitan Iemmello già precarie alla vigilia della Cremonese, ad oggi non tanto ottimali da garantire un certo impiego in Campania.

Anche il bomber si è sottoposto ad accertamenti da cui sarebbe emersa una distrazione di secondo grado al polpaccio destro: se confermata poco spazio resterebbe all’ipotesi di vederlo in campo; domani, al rientro, un ulteriore check.